mercoledì 6 febbraio 2013

Ancora pochi giorni per vedere l’opera di Tomás Saraceno all’Hangar Bicocca !


Prorogata fino al 17 febbraio la splendida onirica

On Space Time Foam

Un grande successo! 
Pubblico e opera fusi in un’unica danza dal movimento ininterrotto che permettono di ottenere un’incredibile opera collettiva.
Prorogata l'apertura dell'installazione site-specific dell'artista italo-argentino. I visitatori collaborano all'opera d'arte librandosi in una bolla di Pvc.

Tomás Saraceno (San Miguel de Tucumán, Argentina, 1973) è un artista e architetto la cui fama internazionale è legata a installazioni visionarie e sorprendenti, praticabili dal pubblico e in grado di modificare la percezione degli spazi architettonici. Le sue opere, ispirate alla tradizione dell’architettura utopista del ‘900, nascono dal desiderio di creare strutture aeree abitabili dall’uomo, energeticamente autosufficienti e a basso impatto. 

Saraceno, che secondo la sua stessa definizione “vive in mezzo e oltre il pianeta Terra”, ha tra i principi ispiratori del suo lavoro il superamento delle barriere geografiche, fisiche, comportamentali, sociali; la ricerca di modalità di vita sostenibili per l’uomo e per il pianeta; l’incontro e lo scambio tra discipline e saperi differenti; il modello di rete e condivisione applicato a tutte le fasi dell’ideazione e della realizzazione di opere e progetti.


In Hangar Bicocca Saraceno realizza On Space Time Foam, una struttura fluttuante costituita da tre livelli di pellicole trasparenti praticabile dal pubblico, ispirata dalla conformazione cubica dello spazio espositivo. L’opera, che ha richiesto mesi di progettazione e sperimentazione con un team multidisciplinare di architetti e ingegneri, avrà il suo naturale proseguimento in un importante progetto che l’artista realizzerà durante una residenza al Massachusetts Institute of Technology - MIT di Cambridge (MA).


Tomás Saraceno "On Space Time Foam" at Hangar Bicocca, Milan, 2012. foto: Alessandro Coco


On Space Time Foam è un’opera molto particolare, inusuale e suggestiva. 
Si può considerare un esperimento che richiede innanzitutto disponibilità a interagire, senso di responsabilità individuale e collettiva e condizioni speciali sia di comportamento sia di manutenzione. Ecco perché sono previste una serie di norme e di suggerimenti che ne possano garantire la migliore fruizione possibile al pubblico per tutta la durata della mostra.

Consigliamo di visitare il sito www.hangarbicocca.org per informarsi sulle condizioni per poter vivere l’esperienza diretta di quest’installazione incredibile.


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