Riapre a Lugano l'attesa WOPART (Work on Paper Fair, la fiera dedicata alle opere d’arte su carta).
L'edizione 2021 si svolgerà in presenza dal 19 al 21 novembre 2021, al Centro Esposizioni di Lugano (Svizzera) e ospiterà un’edizione speciale e rinnovata.
Dopo il successo dell’evento ‘solo online’ nel 2020, WopArt si presenta nel 2021 con un inedito format, che anticipa la VI edizione, in programma per il prossimo settembre 2022.
Si tratta di un appuntamento in forma di festival, (ideato da WopArt, col patrocinio del Comune di Lugano, main sponsor BNP Paribas, Colombo Experience, Eberhard/Mersmann, Gruppo Multi, Swiss Logist Center, Verspieren, Media partner “La Lettura” del Corriere della Sera, Artprice, Artslife), che proporrà un articolato programma di mostre, incontri, conferenze e dibattiti sulla trasformazione del mercato dell’arte post-pandemia, oltre a momenti d’incontro con gallerie e fondazioni d’arte sul collezionismo di opere d’arte su carta.
Il nuovo direttore artistico di WopArt, Robert Phillips, curatore e consulente di collezioni private e istituzioni come la Fondazione Salomon Guggenheim di New York, il Moma Museum of Art di Atami (Giappone), la Collezione dell’High Museum of Art di Atlanta, coadiuvato da un prestigioso Comitato scientifico composto da Ami Barak, Wayne Baerwaldrt e Marco Nicolò Riccomini, ha scelto la fluidità come tema che lega come un ideale fil rouge tutte le iniziative ospitate dai padiglioni della fiera di Lugano.
Il concetto di “fluido, senza ragione d’appartenenza - racconta Phillips - coglie l’essenza del nostro tempo. Così come non è possibile bagnarsi due volte nella stessa acqua allo stesso modo l’anima dell’arte vive come sospesa nella vita di mezzo”.
Tra le esposizioni legate all'evento, si segnalano quelle degli acquerelli del grande scrittore svizzero di lingua tedesca Hermann Hesse (premio Nobel per la letteratura nel 1946), resa possibile da generosi prestiti della Fondazione Hesse, con sede negli spazi di Montagnola (Lugano) e da collezioni private o quella di alcuni capolavori provenienti dalla collezione della BNP Paribas Swiss Foundation oltre a opere selezionate di artisti emergenti.
Tra le Gallerie e le Fondazioni presenti segnaliamo: Buchmann Galerie Lugano, Kromia Art Gallery Lugano, Pandora Old Master New York-Lugano, Galerie Carzaniga Basilea, Galleria Campaiola Roma, Galleria Mazzoli Modena, Galleria Primo Marella Milano, Fondazione Baviera di Giornico, Fondazione Cis Peccia, Spazio Thetis di Venezia, Behnoode Foudation di Parigi, Fondazione Giudici Lugano e MUSEC Lugano.
Nell’area Talk saranno previsti sia momenti dedicati alle conferenze sia approfondimenti con artisti, curatori, mercanti, storici dell’arte, sui temi delle trasformazioni in atto sul mercato dell’arte, post pandemia, oltre a momenti d’incontro con gallerie e fondazioni d’arte, cui è stato chiesto di presentare lavori inediti di artisti contemporanei, moderni e antichi.
WopArt offrirà inoltre un’area relax, realizzata da Colombo Experience e un servizio di Art&Food di ristoro in un ampio spazio che garantisce distanza e sicurezza ai visitatori.
L’obiettivo di quest'anno sarà quello di creare le condizioni culturali per attrarre un parterre esclusivo di appassionati e collezionisti che potranno godere di questo percorso di riflessione.
La storia di WopArt è iniziata nel 2016 in risposta alla necessità di difendere un segmento di nicchia del mercato dell'arte (quello legato alle opere su carta) , in modo da riunire professionisti, intenditori e collezionisti di questo particolare medium artistico.
I disegni, le grafiche e gli altri lavori su supporto cartaceo sono diventati, negli ultimi anni, un segmento altamente collezionabile del mercato, sia in termini di qualità che di prezzo.
Contrariamente ad altri medium come i dipinti o la scultura, dove gli artisti affermati dominano con prezzi al di là della portata della maggior parte degli acquirenti, le opere su carta rendono oggi possibile, ai collezionisti e agli amanti dell’arte, di acquistare pezzi di grandi artisti internazionali a prezzi più accessibili - che vanno dai 50 ai 350.000 dollari - rendendo questo segmento particolarmente attraente sia per i collezionisti principianti, che per quelli specializzati o esperti.
Ma non parliamo solo di prezzi ... c'è della poesia nella carta: la carta è stata, infatti, a lungo il mezzo preferito dai grandi artisti che l'hanno usata spesso come punto di partenza creativo nel processo di composizione di un'opera più complessa. Uno schizzo preparatorio rivela spesso la germinazione di un'idea nella mente di un artista, con l'immediatezza della sua mano.
Ma non tutte le opere su carta sono opere preparatorie.
Molti artisti hanno e continuano a trattare la carta come il loro medium prediletto, una scelta consapevole di creare opere su carta come opere d'arte a se stanti.
Ma al di là della motivazione dell'artista, le opere su carta riflettono, sia per i visitatori sia per i collezionisti, una scelta sofisticata e raffinata quando si tratta di investire in arte o semplicemente di goderne.
Ricordiamo inoltre che l'edizione di quest'anno di WopArt è dedicata alla memoria di Marco Borradori, sindaco di Lugano e grande appassionato d’arte, recentemente scomparso.
Lasciamoci sorprendere ...
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