da exibart
Splendide notizie veneziane: dal prossimo 10 giugno
il Veneto avrà ufficialmente una nuova Fondazione.
Luigi Bonotto, artefice e sostenitore dell'omonimo
archivio, che dal 2006 a oggi ha catalogato e digitalizzato oltre 12mila
testimonianze di 80 artisti Fluxus e 120 poeti sperimentali, crea una
fondazione con tutti i crismi che un'istituzione del genere porta con sé: la
divulgazione dell'arte, con mostre, prestiti e collaborazioni, e la promozione
del contemporaneo con la commissione di opere a giovani artisti e programmi di
studio per curatori, residenze, nonché l'organizzazione di mostre, seminari e
convegni che di volta in volta entreranno in dialogo con gli artisti e il
materiale in Archivio, solo per citare alcune attività del prossimo
futuro.
E, tra pochi giorni, il primo appuntamento della
neonata Fondazione Bonotto sarà un omaggio all’immensa Yoko Ono, Leone d’oro
alla carriera nel 2009 alla 53esima Biennale di Venezia, con il progetto
"Dream”.
Un "battesimo" che sarà anche la prima
esperienza editoriale di Flaner&Dust, che ripropone, con una tiratura
limitata a 500 black box (in parte anche firmate), una selezione dei più
intensi scatti della “performance installazione” realizzata da Yoko Ono proprio
a Venezia nel 2009.
Luigi Bonotto ha una biografia poliedrica:
imprenditore tessile, figlio di un produttore di cappelli di paglia, ha
viaggiato seguendo il padre a Parigi, Londra e New York, conoscendo Burri,
Fontana, Christo e iniziando a dipingere con Emilio Vedova. Amico dell'imprenditore
Francesco Conz e di Rosanna Chiessi, gallerista di Reggio Emilia e fondatrice
nel 1971 della casa editrice Pari&Dispari, Bonotto inizia a ospitare -dagli
anni '80- nella sua casa di Molvena, che da oggi diviene sede della Fondazione,
artisti come Joseph Beuys, Philip Corner, Nam June Paik, Ben Patterson,
Giuseppe Chiari, Charlotte Moorman, Takako Saito, Alison Knowles, Julien
Blaine, trasformando il piccolo borgo vicentino in un centro dell’arte
internazionale.
«L’arte ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella
mia vita. Gli artisti mi hanno trasmesso libertà di pensiero e capacità di
mettersi ogni giorno in discussione; un approccio a cui ho tenuto fede anche
per il mio lavoro imprenditoriale» ha ricordato Bonotto. L'appuntamento, alle
17 del prossimo 10 giugno allo IUAV, sarà presentato da Angela Vettese, nuovo
Assessore alla cultura e al turismo di Venezia; Maria Luisa Frisa e Carlo
Magnani, rispettivamente Direttore del Corso in design della moda e arti
multimediali e Direttore del Dipartimento culture del progetto allo Iuav
stesso.
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